Rino  Cerrone dj, protagonista assoluto della notte DolceVita Discoteque targata Pupi&pupe Management. A fare da cornice al dj napoletano la fascinosa sala SoMuch, capitanata da Gigi Squillante, pietra miliare della discoteca salernitana. Con la voce di Jasmine ed Ernesto Rocco la sala ha preso forza e vigore trasformando  SoMuch in un vero e proprio connubio con la sabbia ed il mare. Amatissimo dalla folla di ragazzi che hanno invaso la discoteca, tutti si sono lasciati andare al ritmo battuto da Cerrone, invocato da tutti i presenti. “Suonare al DolceVita è sempre un gran privilegio” ha detto Cerrone. E’vviva dolcevita ha imperversato anche nella sala centrale, Main Room, invasa da migliaia di ragazzi, trascinati dalla voce profonda di Mr Paul e dalla musica di Enzo Falivene e Marco Montefusco.  Un’altra notte è passata, un’altra magia si è consumata, ma il team di Pupi&Pupe Management è già pronto per la prossima puntata, aspettando novità e sorprese. “Continuiamo a lavorare con serietà ed attenzione – ha raccontato il General manager Armando Mirra – insieme a Manuel Preziosa, Alessandro Boccia, Marco Adamo e Roberto Galdi cerchiamo di non lasciare nulla al caso, sicurezza, programmazione, professionalità, sono gli elementi fondamentali di questo successo, un successo che è dovuto a tutta la squadra. Ma ancora tante novità ci aspettano in questa estate 2011, continuate a viverla insieme a noi”.

Dott.ssa Maria Rosaria Sica                                                                           Account Stampa                                                                    Dolcevita Discoteque                                                                                                           

 Nuovo sabato, nuova guest star per il DolceVita Discoteque, questa è la volta del dj napoletano Rino Cerrone, un’espressione musicale techno, ma con una forte tendenza minimalista.  Una stagione che sembra segnare un ritorno al vinile con un altro dj che ha dichiarato più volte di preferire il vinile ai cd e al computer. Basterà aspettare sabato per vedere come sarà il dj set di Rino Cerrone.  Ma tante sono le novità che interessano il DolceVita, è di questi giorni la notizia della partecipazione del mondo DolceVita alla seconda edizione di “Play Summer” che si svolgerà dal 16 al 24 luglio a Pontecagnano e che coinvolgerà migliaia di ragazzi.  “Per noi è un onore – ha detto il sindaco di Pontecagnano, Ernesto Sica durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento – collaborare con il DolceVita e con Armando Mirra, una delle più grandi realtà sul territorio che riesce a far confluire tantissimi ragazzi da molte regioni del Sud Italia, riempiendo alberghi e pensioni durante il weekend”.  Ma le novità non finiscono qui, per il 17°  compleanno di Pupi&Pupe  Management  il 16 luglio è previsto un grande ritorno nella sala So Much, vero underground club,  quello di Claudio Coccoluto, il dj italiano più eclettico e  famoso al mondo, produttore insieme a Gigi Squillante della singer Cristiana Deo. Presente anche una delle più affascinanti showgirl del momento Giorgia Palmas, che con la sua grazia e la sua avvenenza colorerà la serata. Saranno presenti come al solito le telecamere di Spaghetty tv Soul food con Paolo Iacullo e i microfoni di RadioAzzura in diretta nazionale con Alfonso Paoletta. Per sentirsi parte della squadra Pupi&Pupe Management sarà possibile acquistare, magliette, felpe, cappellini e gadget nella zona del Contact Store, dove è sempre presente Alassia Abate, pronta a proporre il meglio della collezione.  DolceVita Pontecagnano – Costa Sud Salerno www.pupipupe.com infoline 089 521117 335 7071714

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“Dj Aniceto??? Non so cosa c’entri con la lotta alla droga e all’alcol – a parlare è il dj salernitano Gigi Squillante, riferendosi ad una puntata di qualche tempo fa di Matrix su canale 5, dove  Aniceto ha parlato di droga e alcol – “Parlare ai giovani è una cosa seria e bisogna farlo con competenza, chiarezza e coerenza, per evitare che passino messaggi sbagliati. Niente da dire a chi come Aniceto vuol dare il proprio contributo, ma bisogna farlo in prima linea, so molto poco del suo impegno in tal senso e dubito che una t-shirt con un retorico slogan possa costruire qualcosa di positivo”. Chiarisce meglio il concetto Gigi Squillante, riconosciuto ed apprezzato deejay a livello europeo, ma anche giornalista e produttore discografico. “Negli anni sono cambiate le abitudini dei ragazzi:  il senso della trasgressione, della ribellione spinge i ragazzi in modo inconscio ad ostentare il loro stato di alterazione. Far sapere di essersi devastati con alcool e droga diventa una componente essenziale del proprio curriculum di vita..è come crearsi una leggenda metropolitana che si rinnova sera dopo sera, settimana dopo settimana”. L’approccio dei ragazzi rispetto alla droga è cambiato negli anni.  “Una volta trasgredire con droga ed alcol significava fuggire..era darsi coraggio..era amplificare la propria percezione..oggi purtroppo, secondo il mio punto di vista e i dati in mio possesso, è un modo inconscio di punirsi da una insoddisfazione quotidiana, i ragazzi di questi anni non sono peggio di quelli di ieri sono solo più deboli, e sottoposti sempre più a pressioni. Una volta si rispondeva a queste pressioni insegnando quei valori semplici che non passano, solidarietà, amicizia, amore, dialogo, approfondimento culturale, ma oggi i “GRANDI”(genitori,professori) allargano le braccia sconfitti, attribuendo alla televisione, alla società le colpe….. io credo che la società siamo noi… ed ognuno di noi deve porgere una spalla per aiutare, un orecchio per ascoltare una parte del nostro cuore, per dare amore semplice e sincero, lavorando ed auspicando in una direzione positiva da raggiungere con impegno onestà e approfondimento culturale..i ragazzi vogliono meritocrazia e qualcuno che li ascolti..vogliono confrontarsi.. perchè tanto successo ha facebook? … perché i ragazzi pubblicano tante bellissime frasi nei loro profili?… perché vogliono quel mondo che gli adulti non riescono a dargli”. Da sempre vicino ai giovani ed ai loro problemi, Gigi Squillante  ha collaborato per diversi anni con il Giffoni Film Festival, partecipando alla sezione "Y Generation" legata appunto alle tematiche giovanili. Ha lavorato ad una serie di iniziative sociali rivolte ai giovani, promosse dal Dipartimento degli Affari Sociali della presidenza del Consiglio dei Ministri, nel 2002  ha consolidato il marchio "Street Festival" tour italiano a supporto del progetto "Nuove Droghe" coordinato dall'Istituto Superiore di Sanità,  partecipando alla stesura del progetto e collaborando nella docenza. Non mancano nella sua carriera le collaborazioni con Associazioni legate al mondo dei giovani, come la Onlus il Pioppo,  con la quale opera da diverso tempo per la lotta alla droga e a sostegno dei minori. La sua non vuole essere una sterile polemica, ma un modo per dare risposte concrete da parte di chi i giovani li conosce davvero e da vicino, essendo, tra l’altro, egli stesso padre di due adolescenti.

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“Oggi col pc è tutto più semplice – si racconta Ralf in un’intervista di Paolo Iacullo rilasciata a Spaghetty Soul Food,fra qualche giorno in onda -, tutti possono improvvisarsi, chi non conosce la tecnica dei vinili non è un vero dj”. Un artista originale che propone per lo più house, prediligendo però l’underground .  “Il mestiere del dj si divide in due momenti: quello dell'ascolto dei dischi, che deve essere piacevole ed effettuato con dovizia, e quello dell'esibizione. In quest'ultima fase il dj deve agire senza limiti e senza attenersi ad un programma precedentemente delineato. Deve agire secondo il suo istinto, e secondo il rapporto che s'instaura col pubblico. Quello di oggi è un pubblico competente che conosce la musica e fa le sue scelte”. Ed il pubblico di ieri sera ha mostrato di apprezzare il dj: una So Much, affacciata letteralmente sul mare, che vibrava di energia e divertimento, così come accadeva nella sala centrale della discoteca, la Main Room dove Mr Paul, con la sua verve e la sua accattivante simpatia ha dato il via ufficiale alla serata. Non è mancata la trascinante voce di Cristiana che ha ripercorso la storia del DolceVita  attraverso le sue sigle più belle. Enzo Falivene e Marco Montefusco spaziano con le più belle hit del momento, spostandosi nel cuore della notte verso uno stile più house-commerciale.

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 Un altro sabato è in arrivo, un’altra occasione per divertirsi tra cielo e mare è alle porte con il DolceVita Discoteque che si prepara ad accogliere l’ennesima top star. Questa volta a rompere gli indugi della serata sarà dj Ralf, che è ormai di casa nella discoteca salernitana. Un professionista della musica : l’impatto che ogni dj set di Ralf ha sulla pista da ballo è molto più simile a quello di un concerto rock che a una serata dance. Mixati dalle sue mani, rielaborati dalla sua mente, i dischi che seleziona, infatti, si trasformano in un assalto sonoro che eccita i sensi. Dal 2006 si dedica anche alla sua etichetta discografica, Laterra Records, vero laboratorio dal quale provengono molti nomi nuovi della dance italiana, che con lui hanno la possibilità di produrre in piena libertà. La Pupi&pupe Management in una programmazione che non lascia respiro ha ospitato in queste settimane i migliori dj nel panorama europeo, da Steve Angello a Ricard Villalobos, passando per Gigi D’Agostino e Roger Sanchez. Stili diversi ma altrettanto originali e apprezzati dal pubblico, da un pubblico che, in migliaia, ha invaso la discoteca più fashion del sud Italia, solo per il piacere di esserci.  E non finisce qui, anzi il bello deve ancora venire, con tantissimi ospiti: Axwell, dj Morillo, Sebastian Ingrosso, Sven Vath. Un’estate calda e intensa quella del DolceVita. “Quattro locali in uno – spiega Armando Mirra, proprietario della struttura, che comprende anche il lido Acapulco e il Sea Garden – con quattro sale diverse,  ciascuna adatta ad ogni esigenza, ma con un unico e solo denominatore vivere la magia di una serata targata Dolcevita”. La comunicazione della serata di sabato verterà su una citazione che ci riporta inevitabilmente al 150° dell’Unità di Italia: “L’Italia è il solo paese dove si gusta ancora la gioia di vivere. Ci fa credere nella gioia di vivere, anche quando lei stessa non ci crede”. Non poteva mancare nella comunicazione del Dolcevita, che da sempre ha Carattere Italiano, un riferimento ad un momento fondamentale per il nostro Paese. Dolcevita Discoteque – Costa sud Salerno infoline 089 521117 www.pupipupe.com

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L’odore del mare, la magia del cielo stellato, il sapore d’estate, un mix di musica esplosiva: tutto questo si è materializzato ieri sera nell’incantevole scenario del DolceVita, dove ad attendere la top star della serata c’erano, ancora una volta, un numero sterminato di persone, ogni cm della struttura è stato preso d’assalto dai fans del dj Steve Angello. “Il DolceVita è un luogo magico – ha detto Angello – vengo con piacere ed ogni volta è una sorpresa”. Non è infatti la prima volta che l’artista varca le soglie del locale salernitano, c’è già stato nel 2008 e nel 2009, quando ancora l’ascesa non era iniziata, il DolceVita è stato uno dei primi top locali d’Europa a credere nel progetto degli Swedish House Mafia, di cui Angello fa parte. Una fiducia che è stata pienamente ripagata, visto il successo ottenuto dagli Swedish, che prendono parte solo a festival ed eventi con non meno di 20.000 persone.  Grande carisma e grande personalità, disponibile verso le migliaia di persone in delirio per lui, molti dei quali hanno preteso l’autografo su magliette, biglietti di ingresso, album degli Swedish, ma anche sui loro Iphone 4, richiesta immediatamente accolta dal dj che non si è tirato indietro. Nella Main Room ha aperto la serata Marco Montefusco, lasciando poi il testimone a Enzo Falivene che ha accolto Steve Angello e non lo ha più mollato per tutta la serata, restando con lui dietro la consolle. A fine serata preso dall’euforia e dall’entusiasmo, il top dj ha iniziato a spruzzare spumante ovunque, sulla pista, sulla consolle, anche sul mixer, un’immagine che rimarrà fissa nei ricordi di tutti i presenti. Ma la grande festa DolceVita ha invaso anche tutte le altre sale, la SoMuch ieri sera sembrava galleggiare sull’acqua, grazie all’alta marea, uno spettacolo coinvolgente reso ancora più accattivante dalle note mixate dal dj Gigi Squillante e Claudio Salvati. Al piano superiore, in una Terrazza Martini scatenata al suono di Ciro Postiglione, le persone erano entusiaste e piene di energie, grazie anche alla carica dei vocalist Ernesto Rocco e NicoP, che instancabili hanno incitato la folla. Privè Fellini, sulla piscina Acapulco, come al solito ha fatto la differenza, con un ambiente esclusivo e selezionato. Ad immortalare la serata il fotoreporter del DolceVita, Alessio Attanasio. Obiettivo raggiunto per la Pupi&Pupe Management che ha messo a segno l’ennesimo successo. “La più grande soddisfazione – ha detto il general manager Armando Mirra – è vedere la persone che si divertono, questo significa che siamo facendo bene il nostro lavoro”.

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 DolceVita: un successo dietro l’altro. “Abbiamo organizzato tutta la programmazione con attenzione e meticolosità – dice il general manager della intera struttura, Armando Mirra – passando da generi completamente diversi, da Villalobos a Gigi D’agostino a Steve Angello, a Sven Vath. Noi crediamo nell’organizzazione e nell’impegno, con l’approssimazione il successo non arriva e la Pupi&Pupe Management questo lo sa bene”. Non a caso la prossima tappa del Saturday night è proprio un membro degli Swedesh House Mafia, Steve Angello, che sarà ospite della sala So Much, direttamente sulla spiaggia. Angello è solo il primo del gruppo che varcherà il DolceVita lo seguirà   Axwell il 23 luglio e Sebastian Ingrosso il 17 settembre.  Un team, quello della Pupi&Pupe Management che ha raggiunto il successo grazie alla grande professionalità che li contraddistingue e che li ha portati a posizionarsi tra i primi 10 club europei, ospitando in esclusiva i più grandi dj del mondo. Quattro le sale disponibili: la Main Room, la sala centrale con le hit del momento grazie alla fantasia ed alla professionalità di Marco Montefusco ed Enzo Falivene la voce di Mr Paul, light jay Antonio Ravallese, il mago delle percussioni Angelo Gramaglia; la So Much, sulla spiaggia in un’atmosfera assolutamente coinvolgente, con la musica di Gigi Squillante e Claudio Salvati e la voce di Jasmine; la  Terrazza Martini, sempre suggestiva ed accattivante, al suono di Ciro Postiglione e Marco Giordano, con i vocalist NicoP ed Ernesto Rocco; l’esclusivo Privè Fellini, a bordo piscina. Da non dimenticare il Ristorante Acapulco, dove è possibile cenare con musica live, in un pacchetto che comprende cena ed ingresso in discoteca.  Un impianto audio di 30.000 watt e un impianto luci con una potenza di 20.000 watt,  sono solo alcuni dei numeri del DolceVita che lasciano percepire la qualità degli impianti e il risultato finale della serata. La citazione della settimana ci riporta alla lettera “V” di DolceVita:  “E’ nel momento in cui dubiti di volare che perdi per sempre la facoltà di farlo”. E’ su questa citazione che verterà la comunicazione della prossima serata.

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L’alterco tra i professionisti del settore si sviluppa anche sulla scelta dello strumento utilizzato per fare musica. Il dj Gigi Squillante proprio non ce la fa a trattenere il suo pensiero e dice la sua in una delle sue esplosive e a volte scomode interviste:“Tanti anni fa quando quando ho cominciato utilizzavo il vinile, e c’era sempre qualcuno che veniva da me e mi diceva   ma dai, sei ancora col vinile, ora ci sono i cd, pian piano si passò ai cd, perché consentivano di portare più file in molto meno spazio, ed anche in quel caso c’era sempre qualcuno che ti diceva <ma dai, stai ancora coi cd, ora c’è la tecnologia, il computer>. Ora che si lavora col pc, c’è anche in questo caso qualcuno che dice <però sai il vinile….>”!!!! E qui non mancano le sue espressioni facciali di chi vorrebbe aggiungere dell’altro. E infatti lo fa. “Nel vinile, nel pc, nulla è importante – chiarisce il dj salernitano – la cosa più importante è il cuore, per mettere un disco a tempo, per seguire il giusto ritmo, ci vuole studio e allenamento e si fa con la testa. Fare un set musicale, creare emozione, mandare messaggi con la musica, sono tutte cose che si fanno con la sensibilità e con il cuore e tutto questo prescinde dallo strumento che utilizziamo. I top dj, ci chiedono un sound system di ultima generazione, mixer d’avanguardia e poi vogliono fare i “fighi” con il vinile, è un po’ un controsenso”. Squillante però chiarisce che tutto ciò non è una presa di posizione. “Assolutamente non è uno stato offensivo verso chi suona col vinile, tutt’altro, né di promozione verso chi suona col pc, credo semplicemente che ognuno abbia il proprio strumento per esprimersi”. E qui non manca la stoccata finale. “Anche Rocco Siffredi si esprimeva con il suo strumento, ognuno usa ciò che, ognuno ha il suo”. E se la ride, come spesso fa, dopo aver detto qualcosa di scomodo.

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